venerdì 5 agosto 2016

Camminare espande lo spazio

Se osservi un paesaggio, sia in illustrazione che dal vero, avrai sempre una percezione bidimensionale della realtà che vedi.
Lo spazio della percezione equivale a quello che riesci a vedere. Non puoi sapere cosa c'è d'altro.
Neppure percorrere quello spazio con mezzi meccanici rivela molto di più. Troppo veloce  il passaggio perchè lo sguardo si possa posare su più di un particolare.


Solo camminando si può espandere lo spazio, distendere la terza dimensione degli avvallamenti, dei dirupi, dei promontori. delle stradine nascoste, angoli bui, gli scorci segreti, le prospettive dimenticate.
Solo così le strade non sono più tracciati da percorrere, ma luoghi con case, negozi, gente con cui parlare e confrontarsi; i sentieri non sono solo segni indispensabili sulle mappe, ma modifiche di prospettiva, estensioni verticali, cambi repentini di marcia e direzione.

E la mente si espande.


Nessun commento:

Posta un commento

Appunti
Commento sul mio taccuino ( cartaceo e in web) gli argomenti che di volta in volta mi sembrano più interessanti, con un obiettivo semplice: cercare di migliorare e rendere più chiara la mia visione del mondo. E se questo può aiutare anche voi, ne sono felice.