lunedì 27 marzo 2017

Ex Umbris, conversazioni in Libreria del Naviglio

Un'ottima occasione per discutere di tecnologia, storia, ricerca della verità e avventura.
Grazie agli amici della Libreria del Naviglio che ci ospiteranno.
Vi aspetto!



venerdì 17 marzo 2017

Incontro coi lettori in Libreria del Naviglio



Domenica 19 marzo, a Cernusco, in Libreria del Naviglio, via Marcelline 39
dalle 11.00 alle 18.00 circa

Un ottima occasione per incontrarci, parlare di Ex Umbris, della scrittura e della storia della tecnologia. Ci sarà anche Laura Bonalumi con il suo nuovissimo libro "Voce di Lupo". Approfittane

mercoledì 15 marzo 2017

Capire e amare



"Con la nostra riusciamo solo a sfiorare la vita degli altri, se siamo fortunati,  per un periodo che può apparire breve o lungo.

Mai abbastanza per capire.

Mai abbastanza per amare."





Nonostante la stesura di Ex Umbris risalga a qualche anno fa, e le revisioni frequenti prima di assumere la forma attuale, è solo da pochi giorni che mi sono accorto dell'accostamento dei due verbi e soprattutto del significato che possiamo dargli.
Capire e amare, ovvero la parte razionale e quella emotiva di ciascuno di noi.

CAPIRE = MENTE
AMARE = CUORE

Nella vicenda narrata nel libro capire e amare si alternano, così come si alternano i piani temporali della narrazione.
Pure il mondo in cui siamo immersi è frammentato, complesso, siamo costretti a confrontarci con aspetti diversi che ogni volta suscitano diverse emozioni, e per cui cerchiamo possibili logiche di risposta.

Ma la mente e il cuore non sono in contrapposizione. Si intrecciano, si sostengono l'un l'altro. La motivazione a comprendere il mondo  sta nell'emozione della scoperta, così come l'afflato emotivo deve essere comunque guidato dal pensiero razionale, per non rischiare di cadere in dolorosi baratri. In Cina i concetti di cuore e mente si esprimono allo stesso modo: xin.
Il suggerimento che ne deriva è di uscire dal dualismo incociliabile.
"A differenziare l'umanità è la capacità di seguire il cuore-mente, anzichè lasciarsi guidare in modo cieco solo dai sensi o dall'intelletto. Le decisioni sagge non nascono solo dal riflettere razionalmente. Nascono dal comprendere che cosa, secondo il nostro cuore-mente, è giusto fare. Si prendono buone decisioni quando le due cosa vanno di pari passo."
(da La Via, M.Puett - C.Gross-Loh, Einaudi)
L'intreccio del capire e dell'amare permette di canalizzare nelle azioni, nelle nostre passioni il meglio di noi stessi.

In questo senso, Ex Umbris è una storia di passione: passione per la tecnologia, passione per la ricerca, per l'avventura, passione per la vita. E non si distanzia poi molto dalla vita reale:
Trovare passione per le cose che si fanno è, se non la chiave per il successo, perlomeno il modo di dare loro un senso.




giovedì 9 marzo 2017

Un romanzo per una autentica storia italiana

(post rieditato)
A partire dal 1954 sino ai primi anni sessanta si sviluppò una importante avventura tecnologica che pose l'Italia sullo stesso podio di USA, UK, e Germania nel campo ancora primaverile dei calcolatori elettronici, e che aprì la strada da un lato all'impostazione di una "scuola" di informatica, poi declinata con l'istituzione di alcune facoltà universitarie, dall'altro ad una altra grande avventura, questa volta imprenditoriale, conosciuta come Olivetti, marchio e cognome di quell'Adriano, illuminato leader difficilmente uguagliabile.
La realizzazione completamente in casa di un calcolatore elettronico, conosciuto come Calcolatrice Elettronica Pisana, in bilico tra una tecnologia consolidata, quella delle valvole e il nuovo transistor, che inaugurò la stagione dei semiconduttori, tutt'ora fiorente nonostante la ricerca di alternative ancora più efficaci, fu uno dei momenti più alti, e meno conosciuti, della storia tecnologica italiana.
Peraltro anche l'azienda dove lavoro nacque in quegli anni per l'esigenza di avere strategicamente in Italia la promettente tecnologia dei semiconduttori.
Sentendomi dunque in debito con i pionieri della ricerca elettronica, ho pensato di usare quel periodo e quell'ambiente come  sfondo per la storia che intendevo raccontare.
Avevo anche l'ambizione di introdurre alcuni concetti di crittografia, non fine a se stessa, quanto per accentuare quel senso di mistero, quella tensione della scoperta, che inevitabilmente accompagna la nostra vita.
In questo background si innescano i rapporti di amicizia tra due ragazze, e tra queste e uno dei protagonisti dell'avventura tecnologica sopracitata, che fa da filo conduttore dei piani storici nei quali la storia si dipana.
Questi gli ingredienti di Ex Umbris. Forse troppi, forse a  mettere molta carne al fuoco rischi di bruciarne un po'.
Ma ho voluto correre il rischio, anche mescolando le carte, perchè penso che in ogni caso, la storia della Calcolatrice Elettronica Pisana meriti di essere raccontata.

in Libreria e negli e-store

Appunti
Commento sul mio taccuino ( cartaceo e in web) gli argomenti che di volta in volta mi sembrano più interessanti, con un obiettivo semplice: cercare di migliorare e rendere più chiara la mia visione del mondo. E se questo può aiutare anche voi, ne sono felice.