mercoledì 27 ottobre 2010

La vita in un'immagine ( o un ideogramma )


C'e` un particolare che ha attirato la mia attenzione, nelle purtroppo poche immagini del sito di Ichiro Fukushima, poliedrico artista giapponese trapiantato a Pessano e attivo sul nostro territorio con eventi soprattutto a Monza.
Dicevo che c'e` un particolare ed e` l'evanescente nelle rappresentazioni degli alberi, sia nei dipinti che nei Kakejiku, quegli ideogrammi di grande formato dipinti su lunghi supporti, a volte corredati da immagini.
Quasi a rappresentare la caducita` degli esseri viventi, la precarieta` della vita, e la ricerca dell'essenziale. Cose di cui Ichiro e` perfettamente consapevole, perche` coltiva il suo piccolo orto con la stessa precisione e la stessa cura che usa per le sue opere.
Che sono, assolutamente, da vedere.

martedì 26 ottobre 2010

Stelle di Natale ( la creativita` in Libreria




Lo so, sono un po' in anticipo. peggio delle pubblicita` televisive che anticipano le feste raddoppiando i tempi di attesa e sovraalimentando la melassa dei buoni sentimenti, facendoci arrivare esausti alla vigilia.

Ma per festeggiare almeno per una sera il Natale senza le lusinghe della TV, c'e` bisogno di tempo.
Perche` siete voi, stavolta, a produrre i contenuti.
Perche` parlare di scrittura e delle altre arti creative e` un conto. Creare e` un altro.
Questa volta vogliamo che siate voi a dire la vostra , e abbiamo deciso di organizzare una piccola iniziativa, in occasione del Natale, per mettere alla prova la vostra creatività.
E non ci limitiamo alla prosa, ma chiediamo di cimentarvi anche nella poesia, nel fumetto, nella scrap-art,
nella fotografia, nel collage, purché anche in queste arti prevalga la parola scritta.
E il tema, in questo periodo dell’anno, non può essere che il Natale.

Questo il bando del concorso:

La Libreria del Naviglio organizza una serata culturale tra amici con un concorso sul tema del Natale.
Il concorso e la serata sono aperti a tutti.
Il titolo del concorso e` STELLE DI NATALE e il tema sara` il Natale in tutte le sue sfaccettature e declinazioni.
  • Sono ammesse al concorso opere in forma libera ( racconti, poesie, fumetti, etc. ) che possano essere contenute in tre cartelle ( tre fogli A4 ) o in un formato A3 e che trattino il tema del Natale.
  • In tutte le forme espressive deve prevalere la parola scritta. Non saranno accettati lavori che contengano esclusivamente immagini.
  • la partecipazione al Concorso è gratuita.
  • per partecipare occorre spedire la propria opera in formato Word o PDF al seguente indirizzo stelledinatale@libreriadelnaviglio.it corredata dai propri dati anagrafici e da recapiti entro e non oltre il 30 novembre 2010. E` possibile ( e caldamente suggerito per le opere in formato A3 ) anche recapitare il materiale in triplice copia ( una sola per A3 ) presso la Libreria del Naviglio, via Marcelline 38 a Cernusco s/N.
  • la data di scadenza del concorso e` il 4 dicembre 2010
  • Verranno premiate, a insindacabile giudizio della giuria, quelle opere che si distinguono per originalita` nella forma e nei contenuti.
  • i premi consisteranno in materiale editoriale e biglietti omaggio del teatro Agora`.


Le premiazioni avverranno nella serata di giovedì 16 dicembre presso il cinema teatro Agora`, via Marcelline 35, Cernusco s/N, ove verranno anche lette e/o esposte alcune delle opere in concorso.

Ulteriori informazioni le trovate sul nuovo sito della Libreria del Naviglio.

lunedì 18 ottobre 2010

Madrugada III

Non e' l'alba. Non sono cosi` mattiniero.
Di sabato, poi.
Pero` ci alziamo comunque ad un orario in cui il sole fatica a sorgere.
Cosi` sono in giro, davanti alla chiesa per la precisione, in quel momento del sabato nel quale ci si prepara per le attivita` usuali, uscire, fare la spesa, riassettare la casa.
Ma di persone in giro, poche.
Sul piazzale, Sandro.
Lo chiamo, si volta, mi vede, sorride.
Mi colpisce come sempre il timbro della sua voce e i suoi occhi che perforano i miei, quasi a cercarmi l'anima per dirmi, "sono qui".
E` a casa e gia` ha nostalgia dell'altra casa, il Brasile. Ma e` contento di rivedere i profili della Grigna e del Resegone su a Nord.
Si scambiano abbracci, due parole, ci si saluta: deve organizzare la sua permanenza, le messe, gli incontri.
Lo rivedo nei giorni seguenti, un paio di volte, in a bicicletta, io protetto dall'anonimato della scatola di latta dell'auto.

Se dovessi usare una immagine per rappresentare Cristo ai giorni nostri userei questa.
Sandro, don Sandro Spinelli, che percorre le strade del mondo in bicicletta.

giovedì 14 ottobre 2010

Il tamburo tribale si fa sentire


E` bello vedere che le radio sono prese in considerazione dagli altri media ( qui l'intervista ad Andrea Frabetti, qui sul Giorno edizione Martesana mentre ancora Il Giorno qui per la radio su Web RadioMXT del CAG di Cernusco ).
Ma la sopravvivenza di un media ( che per definizione, e` un mezzo ) e` dovuto, tra gli altri fattori, al contenuto che questo mezzo porta. Ed e` qui che i tamburi si fanno sentire.
Perche` RCS, comunque contenitore di programmi tra loro molto eterogenei, riesce ad offrire servizi al territorio nel quale e` immerso, e solo questo continuo stringere legami e` la chiave della sopravvivenza. Per questo esistono trasmissioni come Persona e citta` e la sua evoluzione in ZTI Zona a Traffico Illimitato, per questo abbiamo sostenuto Una Parentesi Graffa trasmissione dell' Unione Pastorale Giovanile e abbiamo voluto la Radio presente alla Festa degli Oratori; altre collaborazioni sono poi allo studio.
In una realta` mediatica in continua evoluzione la radio mantiene salda la sua posizione, perche` la sua fruizione richiede un impegno differente rispetto agli altri media ( si puo` lavorare, viaggiare, leggere ascoltando la radio, con gli altri mezzi, anche quelli piu` recenti, questo non e` possibile ) e anche dal punto di vista infrastrutturale il broadcasting in FM sostanzialmente terra` ancora per molto ( magari integrato con il digitale ).

Per la sua particolarita` di essere radio di decanato, e` rappresentativa della comunita` che serve, oltre che della citta` e dei comuni limitrofi, e questo la differenzia da sostanzialmente tutte le radio nazionali. La sua debolezza e` la sua forza.

Occorre pero` che la comunita` sia consapevole delle potenzialita` e le sfrutti appieno. ( Chi ha orecchie per intendere... ) .
Facciamo in modo che il tamburo batta ancora per molto, molto tempo!

venerdì 8 ottobre 2010

La politica la fanno i piccoli ( catena di blog per l'efficenza energetica )

Chi mi segue sa che la mia posizione sull'energia non e` oltranzista. Se il nucleare fosse una energia veramente economica e sicura, e potesse essere gestita in modo diffuso ( non in mano a multinazionali che determinino un monopolio ) allora sarei anche per il nucleare.
Ma questo modello ( che pure tecnicamente e` possibile ) non e` la strada adottata ancora dall'Italia ( credo da nessuno ancora nel mondo).
Si tratta dunque di "forzare la mano" dal basso, attraverso richieste e azioni che ribadiscano l'importanza di quella cultura diffusa che l'avvento di Internet ha fortemente evidenziato e che credo sia la sola in grado di suggerire risposte che poi i governi devono fare proprie e mettere in pratica.
Aderisco quindi alla catena di blog per la richiesta di confermare le detrazioni del 55% per l'efficenza energetica, ovvero per il risparmio, primo passo verso l'indipendenza dal fossile e dal nucleare.
Sul sito http://www.cinquantacinquepercento.it/ ci sono tutti i dettagli. qui sotto alcune spiegazioni.

Cosa sono le detrazioni del 55%?
La Finanziaria del 2007 ha introdotto la possibilità di beneficiare di detrazioni d’imposta per chi realizza interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della propria residenza. In particolare si può chiedere la restituzione in cinque anni del 55% della spesa sostenuta per riduzione delle dispersioni termiche degli edifici, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, installazione di caldaie a condensazione e costruzione di nuovi edifici ad altissima efficienza energetica.

Perchè sono importanti per l’ambiente?

Perchè ridurre il consumo di energia è il primo passo per ridurre le emissioni di CO2, prima ancora dell’incentivo alle fonti rinnovabili.

Perchè sono importanti per l’economia?
Perchè hanno permesso di dare impulso ad un settore per la maggior parte composto da piccoli artigiani, favorendo anche l’emersione del nero che spesso è collegato ai lavori di ristrutturazione ed edilizia. Il mancato introito da parte dello stato dovuto alle detrazioni è ampiamente ripagato dal fatto che molti lavori non sarebbero stati realizzati o non sarebbero stati fatturati.

Quando scadono?
Allo stato attuale si può usufruire delle detrazioni solo fino al 31 dicembre 2010. Per prolungarle, e magari farle diventare strutturali è partita una mobilitazione su vari fronti, industriali, associazioni di categoria e anche blogger.

Firmare adesso!
Sul sito lettera aperta al neo ministro per lo sviluppo economico in cui si chiede, alla luce dei risultati fin qui raggiunti dalle detrazioni, di prolungarle al più presto. Primi firmatari sono Giuseppe Civati, Roberto Codazzi, Eugenio Comincini, Leonardo Fiorentini, Marco Lamperti, Letizia Palmisano, Marcello Saponaro.

Incatena il tuo blog
Sul sito si può firmare, se hai un blog ti chiediamo di rilanciare l’iniziativa, copiando questo post e linkando quanti l’hanno già fatto, e di segnalarlo qui sotto nei commenti. Se vuoi puoi anche inserire i nostri banner, e magari inviare a infoATcinquantacinquepercento.it le tue idee e magari le tue esperienze riguardo al miglioramento dell’efficienza energetica di casa tua.

Hanno aderito:

  1. Giuseppe Civati: http://civati.splinder.com/post/23421449
  2. Roberto Codazzi: http://blog.libero.it/KudaBlog/9360472.html
  3. Eugenio Comincini: http://www.eugeniocomincini.it/2010/una-firma-per-piu-efficienza-energetica/
  4. Leonardo Fiorentini: http://fiore.iworks.it/blog/2010/10/08/cinquantacinquepercento/
  5. Marco Lamperti
  6. Letizia Palmisano
  7. Marcello Saponaro: http://www.marcellosaponaro.it/blog/2010/10/08/meno-tasse-per-lefficienza-energetica-lappello-e-la-catena-blog/
  8. Gianni Da Re Lombardi: http://www.yogasutra.it/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica
  9. Cocinelle Rondelette: http://coccinellerondelette.wordpress.com/2010/10/08/firma-anche-tu-per-prolungare-le-detrazioni-del-55-per-i-lavori-di-efficienza-energetica/
  10. Domenico Finiguerra: http://domenicofiniguerra.it/?p=2080

lunedì 4 ottobre 2010

RadioSinergie





Un bel pomeriggio, quello di domenica allo stand di RCS 93.9 nella Festa degli Oratori, e un bell'esempio di sinergia tra realta` accomunate dalla stessa filiazione ( parrocchia) ma tanto diverse eppure complementari. Perche` se lo scopo di un oratorio e` prettamente educativo, anche la radio puo` contribuire, incoraggiando la partecipazione, l'attenzione e l'apertura.

Grazie dunque a Andrea Frabetti, istrionico conduttore, ai ragazzi dell' UPG che hanno dato vita a numerosi speciali di Una Parentesi Graffa, a chi ci ha accompagnato con pazienza dallo studio, Ivan "Teppa" Arienti e Daniele Damiani, e soprattutto grazie agli ospiti.

La cosa interessante e` che tutti, sia il sindaco Eugenio Comincini, che il presidente dell'ASO Alessandro Raimondi, che i vicepresidenti del CAI Beppe Zucchetti e Claudio Keller con Alfredo Ratti per il campeggio SACER , che don Andrea Ferrarotti, concordano su una cosa: la sinergia tra enti affini permette di ottenere risultati piu` grandi della semplice somma delle parti. E` un concetto che si concretizza e che possiamo toccare con mano nella nostra comunita`.
Grazie anche a Giancarlo Melzi per le foto che vedete qui allegate.

sabato 2 ottobre 2010

Ottimismi del Web


Gran parte della letteratura che analizza i fenomeni della rete e` pervasa da una ondata di ottimismo, che vede nel World Wide Web la chiave di volta di una rivoluzione culturale e sociale, aprendo possibilita` veramente democratiche di sviluppo economico, sociale e culturale.

Economico perche` grazie alla pervasitiva` delle informazioni, una buona fetta del lavoro cambiera` paradigma, con la fine di una struttura gerarchica di controllo e l’avvento di piattaforme collaborative ( come gia` sta avvenendo per il software con l’open source - per i profani, Linux e` un esempio di sistema operativo Open Source, dove tutti possono contribuire alla sua creazione, un altro esempio e` Wikipedia, i cui contenuti sono contributo di migliaia di persone, tra le quali vige anche un severo autocontrollo ).
Sociale, perche` gia` ora il contributo in rete di uno studente dello Sri Lanka e` paragonabile a quello di un tycoon di Wall Street. In moli ambiti del Web, la democrazia e` declinata ai suoi piu` alti livelli ( non ancora nella vita reale delle persone che al Web accedono )
Culturale, perche` a predominare tra i contributor della rete vi sono concetti come la Terza cultura, promozione di un ponte tra l’umanesimo e le scienze e tra gli studiosi e i normali fruitori di contenuti.
Ma certo io non sono il piu` indicato ad illustrare quanto la Rete sta entrando nelle nostre vite. Molto meglio di me possono Don Tapscott e A.D. Williams con Wikinomics, Luca De Biase con l’Economia della Felicita`, o Mark Buchanan con Nexus, o ancora John Brockman con La terza cultura, oltre a molti altri.
Ma sono davvero giustificate tutte queste rosee previsioni? Quello che si assiste pare essere un uso del web molto superficiale, o con intenti criminali. Questo almeno è quanto riportanto i media tradizionali, che della rete probabilmente non hanno ancora colto il potenziale esplosivo ( con poche eccezioni ).
Certo, navigando l’impressione che si ricava non è del tutto positiva: di Facebook ho già detto qui, ma anche in altri ambiti la solfa è, se non la stessa, molto simile.
Abbiamo un esagerato numero di blogger autoreferenziali, che trovano gusto nel parlare di quello che hanno mangiato o di qual’è la temperatura corporea del gatto, ma anche in autorevolissimi siti di social network professionale, quali linkedin, si osservano fenomeni curiosi: personaggi che raccolgono indiscriminatamente contatti ( di solito sono head hunter, ma non sempre ) altri che propongono discussioni di temi generali per cercare poi di subdolamente piazzare i propri prodotti, colleghi di cui non sapevi nulla che improvvisamente diventano prolissi e chiedono una tua segnalazione per aumentare il proprio punteggio in vista di un cambio di lavoro. Per non parlare poi di quei fenomeni metamediatici, per cui i video più scemi sono anche i più visti. Quasi che la morbosità trovi nella Rete un canale preferenziale.
Ed è questo che mi scoraggia di più: dai virus ci si può, di solito e usando l’intelligenza, difendere, gli hacker, da non confondere con i cracker, che non sono i prodotti da forno, ma i veri criminali informatici, sono degni di ammirazione, ma la facilità con cui si mette da parte il cervello quando si naviga in rete è veramente difficile da contrastare.
Pure, devo molto a Internet.
Lo uso tutti i giorni per lavoro, e l’accessibilità delle informazioni è una delle grandi conquiste per chi come me si muove in campi non consolidati o poco conosciuti.
Ma soprattutto, in un momento della mia vita in cui c’è poco spazio per coltivare relazioni nel modo usuale, ovvero incontrandosi vis a vis, condividendo esperienze ma anche tempi morti, la possibilità di comunicare attraverso gli strumenti di Internet mi ha permesso di mantenere, anzi accrescere le relazioni e di continuare a dare il mio contributo quanto meno alla comunità di riferimento, ovvero quella cittadina, se non all’intera Rete.
Per questo, sì, sono ottimista. Credo che Internet e le relazioni mediate da computer possano essere uno strumento di promozione umana, che accresca la vicinanza tra gli uomini e la collaborazione per un mondo più equo.
Appunti
Commento sul mio taccuino ( cartaceo e in web) gli argomenti che di volta in volta mi sembrano più interessanti, con un obiettivo semplice: cercare di migliorare e rendere più chiara la mia visione del mondo. E se questo può aiutare anche voi, ne sono felice.