lunedì 31 agosto 2009

Le difficolta` dell’innovazione

Da piccola ruota del carro, dipendente senza responsabilita` di gruppo, senza budget, senza potere, le difficolta` di proporre innovazione sembrano insormontabili.
Han voglia a dire i guru del tema che l’innovazione viene dal basso.
Proporre ai propri responsabili di rischiare su nuove tecniche o soluzioni, abbandonando la solida struttura esistente per arrischiarsi in strade completamente ( o parzialmente ) nuove, non sempre trova riscontro positivo.
Possono però esserci innovazioni che non sembrano radicali sino al momento in cui ci si rende conto che hanno stravolto completamente le modalità di operare su quel determinato tema.
Ne è un esempio l’approccio wiki. Nato per condividere conoscenza, entrato nelle aziende tramite i suoi flavour più comuni ( TWiki su tutti, nel nostro caso – ora c’è Foswiki che ne sta prendendo l’eredita`, andate a investigare perche` ), si sta dimostrando, e lo sto provando sulla mia pelle, uno dei più versatili strumenti per la condivisione dei contenuti, la comunicazione e il supporto allo sviluppo, specialmente quando non si ha a disposizione uno strumento organico che gestisca il tutto ( ad esempio un product lifecycle management ).
Questo approccio si sta avviando a soppiantare soluzioni ben più strutturate, forse grazie alla velocita` di sviluppo e alla sua versatilità.
Diventeremo tutti (t)wiki oriented ?

giovedì 20 agosto 2009

Rinnoviamo le rinnovabili

( a.k.a. Un approccio diverso)





Non si tratta solo di incentivare l'uso e la ricerca sulle fonti rinnovabili gia` diffuse ( e penso di accennare in un futuro post delle prospettive del fotovoltaico ). Si deve anche pensare differente ( come diceva lo spot della Apple ; Think different ), magari guardando anche al passato, quando l'energia "costava" molto di piu` e non c'era ancora la concentrazione della gestione energetica in mano a pochi.



A questo proposito, che vi dicono queste immagini?




mercoledì 19 agosto 2009

Non ho visto draghi



Anche quest' anno non ho incontrato draghi, in valle, e nemmeno folletti ( anche se mio figlio piu` piccolo ha notato uno strano movimento, l'altro giorno, nel bosco. E non era un animale ).


Donne elfiche , invece, abbiamo incontrato una sera a Ornica, borgo della Valle Averara, che vanta uno dei servizi a mio parere piu` rilevanti dell'offerta turistica dell'intera val Brembana.
Erano le donne della cooperativa "Donne di Montagna" che hanno recentemente aperto un albergo a ospitalita` diffusa tra le case del borgo stesso.
Tra le tante iniziative a supporto, la cena itinerante alla quale abbiamo partecipato ha offerto un suggestivo percorso tra i vicoli del borgo e tra le specialita` gastronomiche della zona, ritmato dalle musiche del gruppo folcloristico dei Noter de Berghem ( senza nulla togliere a questi, personalmente avrei ascoltato con piu` favore musiche ispirate al mondo medievale o celtico, ad esempio quelle degli amici Lingalad che, guarda caso stanno per uscire con un nuovo CD dal titolo "Vicolo delle candele" ).
La riscoperta delle risorse che la montagna offre, il recupero intelligente del territorio e dei manufatti che hanno segnato la storia della valle, l'offerta fatta con modalita` e espressione comunicativa al passo con i tempi fanno di iniziative come queste l'unica vera ancora di salvezza per un turismo che in valle arranca, e per chi ne usufruisce un boccone di aria fresca, da conservare nella memoria per le stagioni grigie.
Su tutti vegliava, con il passo sicuro e il piglio deciso, il re elfico dell' Alta Valle: Ferdy
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Appunti
Commento sul mio taccuino ( cartaceo e in web) gli argomenti che di volta in volta mi sembrano più interessanti, con un obiettivo semplice: cercare di migliorare e rendere più chiara la mia visione del mondo. E se questo può aiutare anche voi, ne sono felice.