Dopo che Dio ebbe creato il Cielo e la Terra e tutte le creature che in essi dimoravano, senti` in cuor suo forte un senso di solitudine.
Decise allora di creare un essere che fosse a Sua immagine e somiglianza, che diventasse il custode del mistero della vita.
Prese del fango e plasmo` l'uomo.
Gli diede il potere di dominare il cielo e la terra, la comprensione per ben governare, la compassione per ben giudicare.
Lo pose nell'Eden e a lungo l'osservo`.
Vide che l'uomo era un essere intelligente, che amministrava con giudizio e lavorando, trasformava la Terra per se` e per la sua maggiore Gloria.
Vide pero` che egli non riluceva di tutta la bellezza del Signore.
Decise dunque di riprovare.
Prese dall'uomo una costola, la parte piu vicina al cuore, e con essa creo` la donna.
Decise dunque di riprovare.
Prese dall'uomo una costola, la parte piu vicina al cuore, e con essa creo` la donna.
Le diede il potere di comprendere con uno sguardo, la capacita`della dedizione totale e la tenacia di non rinunciare mai.
La guardo`, e vide che in ella la Bellezza risplendeva.
Armonia nelle forme e purezza negli occhi, aveva la pazienza che difettava all'uomo, e la decisione che le era propria.
Armonia nelle forme e purezza negli occhi, aveva la pazienza che difettava all'uomo, e la decisione che le era propria.
Vide, e ne fu compiaciuto.
Decise che nella Donna si sarebbe custodito il mistero della vita, in Ella sarebbe maturato e ad Ella sarebbe stato concesso il potere di essere specchio della Creazione.
Un giorno una donna sarebbe diventata sua Madre.