Non penso di essere un talebano del risparmio energetico.
Pero` in famiglia adottiamo gran parte dei comportamenti virtuosi che periodicamente i media presentano come panacea per risparmiare il consumo di combustibili fossili.
Ci fanno luce schiere di lampadine fluorescenti compatte e timidamente cominciamo a guardare con attenzione a quelle a LED; manteniamo gli ambienti al di sotto dei 20 gradi in inverno; ricicliamo quanto riciclabile, e a giudicare da quanto esposto nei giorni di raccolta, in questo siamo sopra la media; la casa del nostro futuro sara` tendenzialmente in classe A, con fotovoltaico, coibentazione, progettazione eco-compatibile, riciclo acque piovane...
MA TUTTO QUESTO NON SERVE A NULLA!!!,
se in una piattaforma petrolifera la scarsa manutenzione causa il disastro del secolo;
se e` sufficiente una valvola ( piu` valvole) aperta per far tornare il Lambro a emblema dell'inquinamento urbano, dopo che faticosamente si era risollevato da tale condizione;
se gli unici progetti energetici che i politici sembrano portare avanti sono quelli basati sul nucleare, che e` tutto fuorche` sicuro ;
se la tecnologia, con tutti i suoi progressi, non e` in grado di dare indicazioni su come risolvere l'inquinamento da PM10 ( ma forse e` una motivazione politica invece che tecnica ) .
Se, in definitiva, la politica non riesce a dare risposte intelligenti alla stupidita` umana.
Insomma, va bene dare consigli, ma che la Commissione Europea ci dica anche di quanti minuti fare la doccia, mi pare francamente eccessivo!
Nessun commento:
Posta un commento