Ci sono almeno tre motivazioni che spingono la gente al lavoro ( in particolare, più genericamente si può parlare di impegno) :
il guadagno di una somma di denaro per vivere;
la sensazione di fare qualcosa di utile alla comunità;
la speranza di dare un senso alla propria esistenza;
Sono tre aspetti sempre presenti, in misura diversa, in ognuno di noi.
Dovrebbero compensarsi armonicamente perché la vita sia completa. Purtroppo questo non avviene quasi mai.
Diciamo che in linea di massima sono d'accordo con le tre motivazioni che ci spingono al lavoro.
RispondiEliminaSono anche d'accordo sul fatto che dobbiamo trovare un'armonia su questi aspetti.
La cosa che ho notato su di me e` che a volte il senso di armonizzazione che percepiamo varia senza che apparentemente varino le condizioni al contorno.
Provo a fare un esempio.
Vangare il giardino e` un lavoro duro. Farlo pensando ai frutti che mi dara`, che non appena i rapanelli saranno maturi li regalero` al mio amico Enzo, mi fa vivere la cosa in un altro modo. Eppure non dipende dal vangare, che di per se non e` ne bello ne brutto.
E` un po' come se la somma delle tre motivazioni fosse costante, ma poi si aggiustano le singole componenti.
E` un film che ci facciamo dentro, comunque. Piu` ce lo facciamo bello, meglio e` :-)