Nelle luci e nella frenetica ricerca del regalo?
Troppo spreco e cose inutili.
Nel ritrovare amici e parenti, per fare festa insieme?
quanta ipocrisia trovarsi per un giorno facendo finta di niente dopo non aver parlato insieme per mesi.
Nell'iconografia e nella tradizione?
Ma se Babbo Natale e` frutto di una trovata pubblicitaria e il presepe ( con tutto il rispetto - ho fatto, e continuo a fare, presepi tradizionalissimi ) e` una versione edulcorata e romantica dell'evento drammatico di un parto in condizioni disperate.
Allora dove lo trovo?
Mi sto rendendo sempre piu` conto che la parola chiave per il Natale e` preoccuparsi.
Un genitore si preoccupa che i propri figli abbiano quanto serve alla loro crescita, cosi` come il Dio Madre si e` preoccupato dell'umanita` sino a incarnarsi in uno di noi.
Un amico vero si preoccupa di trovare una soluzione lavorativa per chi l'ha perso.
Un sacerdote rende concreta con lo spendersi fisicamente i concetti espressi nelle omelie, perche` preoccupato che tutti i fedeli possano vivere la comunita` della Chiesa.
Belle Parole...
Si` belle parole. non sono nemmeno sicuro di saper mettere in pratica quanto ho scritto. Ma so che la strada e` quella.