Poco più di un anno fa la mia azienda ha fatto partire un programma di innovazione per cercare di dare risposte concrete al mutamento dei paradigmi del mercato, che penalizzano aziende come quella dove lavoro, a forte impostazione manifatturiera e a bassi margini ( per grossi volumi) di profitto.
La definizione di innovazione su Wikipedia recita: “ L'innovazione è l'implementazione di un prodotto nuovo o significativamente migliorato (sia esso un bene o un servizio), o di un processo, un nuovo metodo di marketing o un nuovo metodo organizzativo in ambito di business, luogo di lavoro o relazioni esterne. ( da Wikipedia)
Al di là dei risultati concreti che potrebbe portare alla mia azienda e, indirettamente, a me, questo processo di studio e ricerca è già stato significativo sia in termini professionali che personali.
Ecco alcune considerazioni che ho elaborato in ordine al processo di innovazione e al percorso di apprendimento su come gestire l’innovazione , in stretto ordine casuale.
Le voglio condividere con voi perchè credo sia un approccio utile non solo nei campi del lavoro e del business, ma in ogni attività umana.
1) la capacità innovativa non è in relazione con l’età, ma con la curiosità.
2) Innovare è divertente . Quando cessa il divertimento, quando non ci si emoziona più, si cessa di innovare.
3) L’innovazione è per gli ottimisti, per coloro che trovano opportunità nelle difficoltà ( non il contrario ). Gli altri potranno essere buoni esecutori, nient’altro.
4) Il contesto aiuta. Se lavori in un ambiente che frustra ogni invenzione, ogni idea, … cambia ambiente ( o cambia l’ambiente, cosa molto più difficile )
5) Il contesto non aiuta! Se il tuo micro-ecosistema ti conforta, ti dà l’illusione di essere al centro del mondo, se non provi la necessità di metterti in gioco ogni giorno, allora l’innovazione non fa per te ( vedi post precedente)
6) Da piccolo , tra le altre cose, volevo fare l’inventore. Entrare in un ambiente che aiuta ad innovare, che facilita i processi innovativi libera energie che erano sopite.
7) Qualche volta innovare è salire uno degli innumerevoli gradini ( non necessariamente il più nobile, ma anch’esso necessario ) dell’evoluzione umana. ( beh, forse questa è grossa, ma è una idea che rafforza l’autostima, no? )
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