E` semplicemente una convenzione umana quella di celebrare il momento del passaggio della Terra piu` o meno dallo stesso punto ( relativo al sole, che nel frattempo si e` spostato nell'universo ) che ti ha visto nascere un tot di anni prima.
Se merito c'e`, soprattutto per chi supera qualche decina, e` quello di essere sopravvissuti.
Non e` stato cosi` per molto tempo. Il traguardo dei cinquanta ,nel corso della storia umana - fino a pochi decenni fa, poteva sembrare un miraggio, o comunque l'inizio di un declino, il chiudersi di una eta`.
Eppure, la luce di alcune delle stelle piu` brillanti nel cielo e` piu` giovane di me, anche se le stelle che l'hanno prodotta sono di gran lunga piu` vecchie.
Inaspettatamente eccoci qua, a questo appuntamento convenzionale che solo a causa della numerazione decimale ( fosse dominante la base dodici, usata da Sumeri e Assiri, quali sarebbero stati gli anni importanti?) assume carattere simbolico.
venticinque anni fa |
Un traguardo? Forse.
Una tappa, meglio.
Una collezione di cose fatte, di occasioni colte e di altre perdute.
Una strada che ne incrocia altre, a volte semplicemente intersecandole, altre percorrendo parallele il tempo per un tratto piu` o meno lungo. Poi, dalla fantastica fusione con una di queste strade, ecco che ne scaturiscono di nuove, pronte a tracciare solchi nella storia.
Con essi si apre uno spiraglio nella barriera del dubbio dell'esistenza.
Bilanci? Non c'e` tempo.
C'e` voglia di fare, ancora.
Voglia di mettersi in gioco, seppur con armi diverse.
Una tensione per vivere pienamente, nonostante tutto, il futuro che si presenta.
Magari per i prossimi cinquanta (?) anni.
my recent life |
Tranquillo e sereno: li porti bene.
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