Ci sono persone che lasciano impronte nella la storia che attraversano, anche in quella piccola, di paese. Queste tracce sono destinate a contribuire in ogni senso alla crescita della comunità in cui queste persone hanno vissuto. Nel caso di Felice Frigerio quelle tracce sono pennellate di colore e schizzi di sanguigna, volti di madonne e scorci di una Cernusco trasfigurata, dal tempo e dal colore.
La mostra di questi giorni al municipio di Cernusco è occasione per ripensare al ruolo che persone come Frigerio hanno avuto, di legante ( oggi diremmo link) tra le generazioni, di trasmettitore non solo di tecniche ( e quelli che come me negli anni '80 si muovevano tra pannelli e pennelli in oratorio sanno di cosa parlo) ma anche di valori, e sappiamo quanto oggi ce ne sia bisogno.
Nessun commento:
Posta un commento